...Questo sarà per noi un viaggio fuori dal comune, da condividere con tutto e tutti...ed il miglior modo per ricordarlo oltre alla memoria è questo "immaginario".

11 settembre 2006

Primo giorno

scritto ieri-poi non pubblicato perchè connessione faceva le bizze.

Oggi è stato il primo giorno,un primo giorno d’eccellenza!
Sono tornato a scuola e come di routine il primo giorno va affrontato con una bella corsa perché in ritardo,ma oramai ci sono abituato:in ritardo sono stato il primo giorno di liceo quando non trovavo l’ingresso della parte vecchia del Cairoli.in ritardo (di una semana) quando mi sono presentato alle lezioni di scienze internazionali..sarà per questo che la mia carriera universitaria è finita ancora prima di cominciare? Ricordo ancora quando mi sono presentato a lezione in quest’aula con delle poltrone comodissime-ah che dormite,specialmente dopo pranzo!!- e alla pausa ho incontrato la Pablax “:anche tu qua?-mi ha chiesto-non ti avevo visto il primo giorno!” ah,perché non è questo il primo giorno??

Con una breve corsetta nel parco stipato di tanti cinesi che si preoccupano quotidianamente della proprio salute, sono riuscito ad arrivare in tempo alla lezione e ho fatto anche una bella figura nel parco mescolandomi tra la gente super sportiva.

Ce n’è di tutti i tipi e per tutti i gusti: chi cammina all’indietro (fa bene ai muscoli della vita-schiena) chi fa TAI CHI, chi gioca a Badminton , chi corre, chi pesca e chi nuota nel lago del parco,ma la cosa più bella e che ti mette di buon umore sono sicuramente queste signore che fanno una danza strana con un sottofondo musicale che ti accompagna per tutta la strada,sottolineando le stranezze di quel parco..che non sono i giardini pubblici di varese ne tanto meno il parco Sempione,è tutto cosi diverso,a partire dall’atmosfera di pace “frenetica” data dall’insieme dei movimenti.

Scuola decisamente strana:tornare dopo anche solo un paio di anni fa un effetto particolare,innanzitutto ti senti più grande ma solo perché i banchi sono mini e scomodi,dovrò portarmi dei mattoni da mettere sotto le gambe cosi da potermici sedere comodamente.
E poi è figo questo ambiente cosi internazionale,che non è quell’internazionalità che trovi da noi, è un di più : ci sono filippini,indonesiani,russi,coreani,kazaki e altro e fidati che gli intrusi sembriamo proprio noi europei e americani che , in genere , siamo quelli che più si spostano.

2 lezioni diverse : conversazione..ora non do saggio di tutto quello che ho imparato ma nei prossimi giorni mi cimenterò in un breve monologo per gli appassionati

Ma quella che più ti fa schizzare le cervella è sicuramente quella di caratteri!!che delirio!!non ci capisco niente e poi come si scrivono,c’è un ordine nei tratti,ma qual è? E come si cercano le parole sul dizionario,altro che Greco e Latino che tanto preoccupavano me e facevano sclerale mio nonno che , alla fine ,pur di non impazzire ,le parole me le cercava lui..ahah!un applauso al NONNO!! E alla NONNA (per il latino)

2 lezioni da 90minuti,con una pausa di 20 e un pranzo nella mensa che sembra Wall street stile film con tutti che urlano con questi ticket dai 10yuèn in mano,che agitano il foglietto arancione quasi ad accaparrarsi il miglior cibo!ma il bello è che non c’è un ordine in tutto questo:tutti in fila un momento e appena ti volti sei perduto,tutti che si accalcano davanti,dietro,destra,sinistra,sotto,
sopra.Prima i cinesi e poi anche quei 600 o più studenti internazionali:bisogna darsi da fare giovani,senno so cazz..


Ah! Il lavoro,quello è un’altra gran figata,ufficio al nono piano,scrivanie ovunque e dei sotto ufficetti con pareti di vetro:un feeling strano per cominciare,pensi che tutti ti stiano a guardare ma pian piano non ci fai conto,alla fine la gente sta lavorando e sai a loro che ci frega di quello che fai tu!!
Verso sera poi è uno spettacolo:le luci degli uffici si spengono e si accendono quelle fuori,sul fiume dove stiamo noi,ogni palazzo è illuminato,scritte luminose,led,luci che esaltano i palazzi dei primi del ‘900 e una miriade di gente che si riversa nelle strade(se devi prendere un taxi,ho sperimentato quest’oggi che le 8:00 di sera non è proprio l’ora ideale-più o meno ci ho messo un’ora,sotto la pioggia per giunta!!)

IN FINE UN PENSIERO PER L'AMICO RUDI:beh su tuo consiglio ieri sono stato a ripetere le poche parole di cinese imparate,davatti ad una bella ciotola di noodles.il posto?credo sia quello che mi ha consigliato tu..

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Che buoni.... :-( minchia che invidiiiiaaaaaaaaa!!!!!Bella Gui, vedo che la stai affrontando alla meglio, continua cosi'!!!!

8:52 PM

 

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